Cos'e' il calcestruzzo ? |
Il calcestruzzo è un semilavorato utilizzato nell'industria delle costruzioni per la realizzazione di strutture rigide (fondazioni, pilastri, ed ogni genere di tipologia costruttiva: strade, dighe) nell'edilizia abitativa e nella realizzazione di altre opere edili.
Il prodotto è ottenuto miscelando cemento, acqua, aggregati (sabbia, ghiaia) ed eventuali additivi usati per modificare i requisiti di lavorabilità del calcestruzzo, nel senso di resistenza alla compressione, all'acqua e gas, come al gelo e in presenza di sale, e di consistenza. Inizialmente, il calcestruzzo veniva prodotto a mano o mediante semplici macchinari preposti alla miscelazione dei componenti (betoniere), successivamente, essendo ormai superato il processo di impasto manuale, si è diffuso il ricorso al calcestruzzo preconfezionato, fornito da imprese specializzate in questa attività. In tal caso la produzione del calcestruzzo passa attraverso un processo di premescolamento automatizzato delle materie prime in appositi impianti, (centrali di betonaggio) in modo da rispondere ai requisiti di qualità. Il calcestruzzo fresco viene trasportato con veicoli dedicati, le autobetoniere, presso i cantieri, dove il prodotto viene posto in opera con gettata o mediante pompaggio. Con riferimento al trasporto, ogni dosaggio delle materie prime deve tener conto delle distanze dai cantieri e quindi della durata, ipotetica, del viaggio, al fine di mantenere inalterate le caratteristiche “tecniche-produttive” del prodotto. Nonostante la semplicità di produzione si devono rispettare delle precise normative, europea ENV 206 e nazionale UNI 9858 (riguarda il rapporto acqua cemento per garantire la durabilità), che definiscono i criteri per la produzione, la prescrizione (deve tener conto dell'ambiente in cui il prodotto deve operare per evitare il deterioramento dell'opera) e il controllo di calcestruzzi in modo da assicurare la qualità, e alle quali la Siefic Calcestruzzi S.r.l. si è adeguata per garantire la qualità del materiale a difesa del committente. |
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Ultimo aggiornamento ( lunedì 25 febbraio 2008 ) |